Tema

Spettacolo

giovedì 20 Luglio 2023

Le note dissonanti di Max Collini

Parla il cantante e autore di testi degli Offlaga Disco Pax : “La nostra è una musica antifascista, ma senza retorica: raccontiamo vicende quasi sempre vere o verosimili” e persone normalissime travolte dalla Storia, quella con la esse maiuscola. “Nessuna conquista democratica, nessuna Costituzione figlia della Resistenza può dirsi acquisita per sempre”. La musica di oggi? È frutto del nostro tempo. Oggi un cantautore trentenne non potrebbe scrivere canzoni come “Generale” o “L’anno che verrà”

domenica 9 Luglio 2023

Tina Turner, la potenza della vita sui palcoscenici di tutto il mondo

Fu la prima vera star donna del rock’ n’ roll. Icona fuori dal comune, sexy senza essere provocante, energia e grinta. Punto di riferimento per tante donne oltraggiate e violentate e delle battaglie dei neri contro il razzismo. La meditazione e i mantra buddisti come ancore contro la crudeltà. “Si può sempre trasformare il veleno in medicina”, è stato il suo ultimo messaggio. Si è spenta in una cittadina svizzera il 24 maggio scorso, all’età di 83 anni

domenica 4 Giugno 2023

Una lama sulle corde. Il blues di Robert Johnson

Lo hanno definito il re, il vero padre di un sound che ha ispirato generazioni intere. Woody Guthrie, Bob Dylan, Rolling Stones, Eric Clapton, Led Zeppelin, solo per fare qualche nome. Le sue note acide hanno girato il mondo con i Blues Brothers. Morì a ventisette o ventotto anni, la data di nascita è solo uno dei misteri di una figura enigmatica. “Devo stare sempre in movimento. C’è un cerbero sulle mie tracce”

sabato 3 Giugno 2023

Il rapimento di Edgardo. Gli ultimi giorni del potere temporale della Chiesa

Un bambino ebreo in Vaticano. La drammatica vicenda famigliare nel film di Marco Bellocchio, ispirato al testo di Daniele Scalise “Il caso Mortara”. Il regista si conferma sensibile ai drammi esistenziali ed è capace di scoperchiare una pagina nera della storia, alle radici dell’antisemitismo moderno. Con Fabrizio Gifuni, Filippo Timi, Paolo Pierobon e il piccolo Enea Sala

mercoledì 17 Maggio 2023

Gianni Minà, il sorriso di un uomo libero, cittadino del mondo

Il 17 maggio il giornalista avrebbe compiuto 85 anni. Ci ha lasciati il 27 marzo scorso. Un professionista dell’informazione che si è sempre schierato senza appartenere a cordate o partiti. In tasca aveva solo una tessera: quella dell’Anpi. La lunga carriera e le interviste a grandi protagonisti della politica e della cultura, l’amicizia con Fidel Castro, Muhammad Alì e Robert De Niro

venerdì 5 Maggio 2023

La rossa primavera rinasce come sogno. E sa danzare

Nell’ultimo film il regista romano fa i conti con il bisogno di speranza. “Il sol dell’avvenire”, soggetto e sceneggiatura di Nanni Moretti, Francesca Marciano, Federica Pontremoli, Valia Santella. Con Nanni Moretti, Margherita Buy, Valentina Romani, Silvio Orlando, Barbora Bobulova, Mathieu Amalric, Jerzy Stuhr, Teco Celio. Regia di Nanni Moretti, Italia 2023

Periodico dell’Associazione Nazionale Partigiani d’Italia

Numero 133 Anno

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lunedì 25 Marzo 2024

Fosse Ardeatine. Noi, nipoti dei 335, nei quartieri dove il boato dell’ignominia risuona ancora

Molti tra Caduti dell’Eccidio abitavano in zone popolari nella Roma di allora, come era Garbatella, poco distante dalle cave teatro della strage. I cittadini per l’80° rinnovano con più forza il patto resistente tra generazioni: laboratori nelle scuole e in calendario nelle prossime settimane tanti eventi e appuntamenti promossi con le associazioni, tra cui l’Anpi provinciale, e sostenuti dal Municipio. Si comincia il 26 marzo con un corteo tra i Lotti fino al Mausoleo sull’Ardeatina per dare il via alla nuova primavera antifascista

Gli unici muri che non dividono!

giovedì 14 Marzo 2024

L’assalto al treno in Valmozzola, pietra miliare della Resistenza

L’azione si svolse il 12 marzo 1944 sull’Appennino parmense, ma le conseguenze ebbero sviluppi fino in Lunigiana, dove si consumò la feroce rappresaglia nazifascista. Protagonisti furono partigiani spezzini, diversi per vicende personali e appartenenze politiche. E dalla Spezia vennero i massacratori, i militi della Xª Mas di Junio Valerio Borghese. Però nell’Appennino parmense a fianco di quei combattenti per la libertà c’erano i contadini, mentre in Lunigiana erano isolati e fu più facile colpirli. Nell’80°, una ricostruzione storica anche sulla base di testimonianze finora inedite

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