Ci guidavano le stelle

martedì 15 Febbraio 2022

Addio alla partigiana che di professione era “rivoluzionaria”

Renata Stefanini Salvati, “Ersilia”, era nata a Terni 101 anni fa. Colta, elegante, attiva, intelligente, e lucidissima fino all’ultimo, invitava i giovani a vigilare e contrastare ogni rigurgito fascista. Nel 2019 il sindaco le aveva conferito il prestigioso “Thyrus d’Oro”. La sua testimonianza nella lotta di Liberazione è nel memoriale della Resistenza, Noipartigiani.it

venerdì 28 Gennaio 2022

Il figlio del capostazione, una bandiera e il primo congresso del Cln

Il 28 gennaio 1944, a Bari, mentre mezza Italia è occupata e lo sarà per quasi un altro anno e mezzo, i partiti antifascisti si riuniscono per immaginare il futuro del Paese libero. Le speranze di una giovane generazione resistente, destinate a essere presto deluse, attraverso la storia di Franz Brunetti, futuro insigne prof che amava l’impegno civile

giovedì 27 Gennaio 2022

Romano Colombini. Partigiano, preside, maestro di umanità

Dalla scelta antifascista durante le leggi razziali alla Resistenza, fino alla strage di Piazza della Loggia e all’impegno nella formazione dei docenti con la Commissione scuola Anpi “Dolores Abbiati”. A Brescia, un incontro con la partecipazione di rappresentanti delle istituzioni per ricordare una delle personalità di primo piano della città. A portare un saluto anche il presidente nazionale Anpi, Gianfranco Pagliarulo

lunedì 6 Dicembre 2021

Quando una commemorazione diventa memoria attiva

A Pordenone per il 77° della fucilazione del comandante partigiano Martelli, MdOVM, con la partecipazione di preparati e appassionati studenti e professori e di rappresentanti dei Municipi del territorio. Il prefetto al Comune: “in queste occasioni auspicabile anche la presenza del gonfalone della ex provincia, insignito col massimo riconoscimento”. Il presidente provinciale Anpi, Parpinel: “nuovi studi confermano la ferocia fascista, anche su giovanissime donne”

mercoledì 27 Ottobre 2021

Il diario di un giovane sardo

L’autobiografia del comandante partigiano Antonio Garau “Geppe” immaginata come lascito alle nuove generazioni. Attese e delusioni dopo la Liberazione. La figura del combattente “in continente” ricordata il 28 ottobre all’università di Cagliari

Periodico dell’Associazione Nazionale Partigiani d’Italia

Numero 154 Anno

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domenica 2 Novembre 2025

Riforma della Giustizia e decreti Sicurezza: dalla democrazia costituzionale allo stato penale?

Il progetto di modifica della Costituzione ha preso il via negli anni Novanta. Oggi stiamo vivendo la tappa finale con la riforma della Giustizia, sbrigativamente definita come riforma per la separazione delle carriere. Il testo è stato approvato in Senato in quarta lettura, con un iter parlamentare senza alcuna possibilità di emendamenti, fatto che non ha precedenti nella storia delle riforme costituzionali. Ora la legge sarà al vaglio del referendum, previsto per la prossima primavera, che essendo una consultazione costituzionale non prevede quorum. Ecco i motivi per opporsi a questo stravolgimento degli assetti democratici

venerdì 31 Ottobre 2025

No al Ponte. Insieme a Messina per un grande corteo nazionale

Dopo la bocciatura della Corte dei Conti il governo Meloni è in grande difficoltà. È il momento di mobilitarsi. La manifestazione promossa per il 29 novembre prossimo, co-organizzata dall’ANPI provinciale unitamente a comitati, associazioni, partiti, sindacati, sarà una buona occasione per continuare la lotta contro i disegni eversivi dell’esecutivo, anche in preparazione del referendum costituzionale sulla riforma della Giustizia della prossima primavera. Ecco tutte le ragioni per bloccare un’opera inutile e pericolosa. Per adesioni corteonoponte29novembre@gmail.com

“Vogliamo la pace”. Una flotilla di bambini per scrivere ai potenti di tutto il mondo

In occasione della prossima Giornata internazionale dei diritti dell’infanzia, far partire dall’Italia un fiume di lettere, cartacee e affrancate, dirette ai decisori politici, ai media e quindi all’opinione pubblica planetaria, per motivare una richiesta che arriva dai bambini e dagli studenti di ogni ordine e grado. L’iniziativa è promossa dai docenti del Gruppo nazionale educazione alla pace e alla nonviolenza del MCE. Propongono ai colleghi di affrontare in classe, tra ottobre e novembre, il tema della guerra e della pace, invitando alunne e alunni, ragazze e ragazzi, a esprimere idee e proposte da spedire dal 20 al 29 novembre a migliaia di indirizzi. Per l’occasione prodotto il fumetto “Lettere di Pace”

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