Quindicinale

N° 65

Copertine

L’ANPI, RAGAZZA DEL ’44

Gianfranco Pagliarulo, presidente nazionale Anpi

Il 6 giugno di 75 anni fa nasceva l’Anpi. Una storia che è la storia e nella storia d’Italia. Il nostro tempo e la continua sottrazione di frammenti di libertà. Il reticolo unitario. No agli indifferenti

venerdì 12 Luglio 2019

La ballata di Teresa

Teresa Viarengo, incredibile magazzino della memoria e straordinaria interprete, scoperta a 73 anni dall’etnomusicologo Roberto Leydi. A lei si deve il recupero di un numero impressionante di canti, soprattutto ballate, tipici della sua terra, l’astigiano, e del Piemonte in generale. Cosa è la ballata e quali sono le sue misteriose ed antiche origini

venerdì 12 Luglio 2019

L’orribile caso CSM

Giovanni Maria Flick: “Erano semplici riunioni per discutere su chi poteva essere più adatto per un determinato ruolo, una determinata procura? Bene, allora perché non farle in modo trasparente, invitando tutti?”, “Alcuni esponenti della magistratura, hanno offerto sul piatto d’argento argomenti a favore di chi vuole normalizzare e castrare la magistratura”

Periodico dell’Associazione Nazionale Partigiani d’Italia

Numero 65 Anno IV

del 13 Giugno 2019

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Patria Indipendente, il periodico antifascista con aggiornamenti quotidiani.

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“La Pietra degli dei” dedicata ad Aulo Grandoli “il Pupo”, grande alabastraio e testimone dell’antifascismo

martedì 30 Aprile 2024

La Resistenza e la Liberazione di Sovicille scritte e illustrate dagli alunni

“Memorie di Resistenza per la libertà, la pace e i diritti”. In occasione dell’80° della sconfitta della dittatura fascista gli allievi delle scuole primarie e secondarie di primo grado del Comune in provincia di Siena hanno studiato volumi e fonti documentali, ma soprattutto hanno dialogato con gli anziani custodi dei ricordi del “tempo di guerra”. E dopo aver raccolto le testimonianze e percorso i sentieri partigiani hanno realizzato un bellissimo libro, molto documentato e con illustrazioni a colori

lunedì 29 Aprile 2024

Il sindaco di Maserà preferisce Mussolini a Matteotti

Il primo cittadino del piccolo Comune in provincia di Padova, eletto con FdI, ha respinto la proposta di attribuire la cittadinanza onoraria a Giacomo Matteotti, nel centenario dell’assassinio, e di revocarla a Benito Mussolini. Per fortuna ci sono esempi contrari, come quello del sindaco di Limena, sempre del partito della fiamma, che ha osato pronunciare la frase fatidica: “Siamo tutti antifascisti”, e per ben due volte

lunedì 29 Aprile 2024

Da Sigonella a Comiso, la battaglia di Pio La Torre per il disarmo

Il segretario regionale del Pci sacrificò la vita per la lotta contro la guerra e l’uso militare del territorio siciliano da parte della Nato. Venne assassinato con il suo autista Rosario Di Salvo per mano mafiosa il 30 aprile 1982. Ai funerali anche i tanti che avrebbero dovuto sostenerlo, ma invece lo lasciarono solo. Un video, che è un documento, in memoria

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