Tema

Storia

giovedì 22 Settembre 2022

Mussolini, Bolívar e “la modernità della latinità fascista”

L’uso politico della storia non è invenzione dei nostalgici: a imbracciare il revisionismo fu il regime con un’operazione culturale identitaria che mirava a sostenere la missione “civilizzatrice” in Africa e a cercare sponda anche tra gli emigrati italiani in America del Sud. Come quei richiami in camicia nera sono arrivati dritti dritti all’oggi

domenica 11 Settembre 2022

L’altro 11 settembre. Il golpe militare in Cile del 1973

La storia della più longeva dittatura in America Latina. Dai timori Usa per la via al socialismo del progetto politico di Salvador Allende alla spietata caccia di Pinochet ai sovversivi. Il laboratorio autoritario del neoliberismo. La grande eco in Italia e la straordinaria solidarietà alle vittime, il dibattito nella sinistra degli anni 70 e le manifestazioni in piazza: “Compagno Berlinguer ci dicono da lì che il compromesso storico lo fanno col fucile”

lunedì 29 Agosto 2022

Anpi Tigullio (GE), dove la memoria attiva della Resistenza è digitale

Con una mappa e un sito. Più di 250 luoghi geolocalizzati e oltre 50mila visualizzazioni per un progetto che, nato dall’iniziativa di un singolo iscritto all’associazione dei partigiani, si è rivelato uno strumento di impegno collettivo per la conoscenza della storia e della cultura antifascista del territorio. E il lavoro continua

domenica 21 Agosto 2022

L’omicidio di Michael Collins e le armi di D’Annunzio e Mussolini

Cento anni fa, il 22 agosto 1922, l’agguato mortale al leader indipendentista e “trattatista” irlandese. La Lega di Fiume e la vendita di armi all’Ira. La vicenda mai chiarita del negoziato che coinvolse il fondatore del fascismo, un generale dell’esercito italiano e un funzionario del Regno. Ben prima della marcia su Roma

mercoledì 3 Agosto 2022

Ma a Parma e Bari no pasaràn!

Nell’agosto 1922 la storia sarebbe potuta cambiare, il Paese ebbe l’ultima occasione di fermare i fascisti, braccio armato dei padroni protetto da monarchia e governo. Invece una sinistra divisa e sospettosa lasciò soli gli Arditi del popolo. Il mistero ancora irrisolto dopo cento anni della fuga di notizie sullo “sciopero legalitario” indetto dall’Alleanza del lavoro e la Caporetto proletaria. Le gloriose barricate nella città emiliana e in quella pugliese con Guido Picelli e Giuseppe Di Vittorio

sabato 16 Luglio 2022

Con “la Spagna nel cuore”

17 luglio 1936. La guerra civile che si consumerà in territorio europeo fino all’aprile 1939 sarà scontro durissimo tra visioni democratiche e i fascismi arrivati al potere. I bombardamenti e le stragi di Mussolini e Hitler in sostegno di Franco. La straordinaria lezione di solidarietà delle Brigate internazionali e le divisioni interne nel fronte repubblicano. Ancora una volta è la storia a porre domande all’attualità

lunedì 11 Luglio 2022

11 luglio ’82, l’Italia sul tetto del mondo

L’esultanza di Pertini ai gol di Rossi, Tardelli e Altobelli in una Spagna che si stava lasciando alle spalle la dittatura franchista. I caroselli e la gioia nel nostro Paese per quella magnifica vittoria diverranno quasi lo specchio del decennio in corso, con la stagione del “riflusso” e del disimpegno, mentre sulle due sponde dell’Atlantico montava l’offensiva neoliberista

Periodico dell’Associazione Nazionale Partigiani d’Italia

Numero 154 Anno

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domenica 2 Novembre 2025

Riforma della Giustizia e decreti Sicurezza: dalla democrazia costituzionale allo stato penale?

Il progetto di modifica della Costituzione ha preso il via negli anni Novanta. Oggi stiamo vivendo la tappa finale con la riforma della Giustizia, sbrigativamente definita come riforma per la separazione delle carriere. Il testo è stato approvato in Senato in quarta lettura, con un iter parlamentare senza alcuna possibilità di emendamenti, fatto che non ha precedenti nella storia delle riforme costituzionali. Ora la legge sarà al vaglio del referendum, previsto per la prossima primavera, che essendo una consultazione costituzionale non prevede quorum. Ecco i motivi per opporsi a questo stravolgimento degli assetti democratici

venerdì 7 Novembre 2025

Gli omicidi di Valarioti e Losardo. “Sostenete i nostri docufilm contro la ’ndrangheta”

Prodotti da Ugly Films, piccola ma battagliera società cinematografica indipendente, promossi in collaborazione con l’Anpi provinciale di Reggio Calabria, i due cinedocumentari raccontano due vicende umane inedite della lotta alle mafie, e hanno fatto riaprire le indagini su almeno uno dei due casi. Dopo le presentazioni in Calabria, le opere sono in tour per l’Italia. Per sostenere le spese di realizzazione, ingenti in una piccola realtà, l’associazione dei partigiani reggini ha lanciato un appello e una sottoscrizione. Storie come quelle di tante altre vittime innocenti della barbarie mafiosa e ‘ndranghetistica sono più attuali che mai e non possono restare nel dimenticatoio. Soprattutto tra le giovani generazioni. “Aiutateci a portarle ovunque sia possibile”. Le coordinate bancarie per contribuire

venerdì 31 Ottobre 2025

No al Ponte. Insieme a Messina per un grande corteo nazionale

Dopo la bocciatura della Corte dei Conti il governo Meloni è in grande difficoltà. È il momento di mobilitarsi. La manifestazione promossa per il 29 novembre prossimo, co-organizzata dall’ANPI provinciale unitamente a comitati, associazioni, partiti, sindacati, sarà una buona occasione per continuare la lotta contro i disegni eversivi dell’esecutivo, anche in preparazione del referendum costituzionale sulla riforma della Giustizia della prossima primavera. Ecco tutte le ragioni per bloccare un’opera inutile e pericolosa. Per adesioni corteonoponte29novembre@gmail.com

“Vogliamo la pace”. Una flotilla di bambini per scrivere ai potenti di tutto il mondo

In occasione della prossima Giornata internazionale dei diritti dell’infanzia, far partire dall’Italia un fiume di lettere, cartacee e affrancate, dirette ai decisori politici, ai media e quindi all’opinione pubblica planetaria, per motivare una richiesta che arriva dai bambini e dagli studenti di ogni ordine e grado. L’iniziativa è promossa dai docenti del Gruppo nazionale educazione alla pace e alla nonviolenza del MCE. Propongono ai colleghi di affrontare in classe, tra ottobre e novembre, il tema della guerra e della pace, invitando alunne e alunni, ragazze e ragazzi, a esprimere idee e proposte da spedire dal 20 al 29 novembre a migliaia di indirizzi. Per l’occasione prodotto il fumetto “Lettere di Pace”

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