Tema

Stragi

venerdì 27 Maggio 2022

In memoria dei ventisei impiccati a Premariacco e San Giovanni al Natisone

Il 29 maggio 1944, la strage nazista. La maggior parte erano giovanissimi. Dino Spanghero, presidente provinciale Anpi Udine, coordinatore regionale e dirigente nazionale dell’associazione dei partigiani: “Ricordare ogni anno i martiri è ribadire l’antifascismo che permea l’intera Costituzione italiana e rilanciare l’impegno per la pace contro ogni guerra”

mercoledì 25 Maggio 2022

Affile, “né patria né onore al criminale Graziani”

Nell’85° della strage di Debra Libanòs, Anpi Nazionale insieme ad Anpi Roma, Comunità Etiope, Circolo Gianni Bosio, altre associazioni e partiti democratici, in presidio per ribadire la richiesta di abbattimento. Il presidente nazionale dei partigiani, Gianfranco Pagliarulo: “Da qui rilanciamo a voce alta la sfida ai nuovi fascisti e ai nuovi nazisti”

lunedì 23 Maggio 2022

Pietro Scaglione, “la prima vittima eccellente del pericolo rosso”

Era procuratore capo di Palermo. Con lui, la mafia uccise anche l’agente Antonio Lorusso. Il magistrato aveva definito la strage di Portella una forma di contrasto “a oltranza” del comunismo. Quella morte nel maggio 1971 dava il via a una lunga serie di omicidi, fino a Capaci e via d’Amelio. L’Anpi promuove un convegno in memoria, con Ottavio Terranova, presidente provinciale e coordinatore Sicilia

domenica 26 Dicembre 2021

Oltre la notte dell’Escuela. La memoria dei desaparecidos diventi patrimonio dell’umanità

Una campagna internazionale per inserire l’Esma, uno dei maggiori centri di prigionia, tortura e sterminio della dittatura argentina, da dove partivano “i voli della morte”, nell’elenco dei siti tutelati dall’Unesco. E oggi a chiederlo ufficialmente all’organizzazione delle Nazioni Unite sarà il Paese sudamericano

Periodico dell’Associazione Nazionale Partigiani d’Italia

Numero 135 Anno 2024

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Patria Indipendente, il periodico antifascista con aggiornamenti quotidiani.

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lunedì 29 Aprile 2024

Il sindaco di Maserà preferisce Mussolini a Matteotti

Il primo cittadino del piccolo Comune in provincia di Padova, eletto con FdI, ha respinto la proposta di attribuire la cittadinanza onoraria a Giacomo Matteotti, nel centenario dell’assassinio, e di revocarla a Benito Mussolini. Per fortuna ci sono esempi contrari, come quello del sindaco di Limena, sempre del partito della fiamma, che ha osato pronunciare la frase fatidica: “Siamo tutti antifascisti”, e per ben due volte

lunedì 29 Aprile 2024

Da Sigonella a Comiso, la battaglia di Pio La Torre per il disarmo

Il segretario regionale del Pci sacrificò la vita per la lotta contro la guerra e l’uso militare del territorio siciliano da parte della Nato. Venne assassinato con il suo autista Rosario Di Salvo per mano mafiosa il 30 aprile 1982. Ai funerali anche i tanti che avrebbero dovuto sostenerlo, ma invece lo lasciarono solo. Un video, che è un documento, in memoria

Il bellissimo manifesto ANPI per la Festa della Liberazione 2024, realizzato da Valentina Stecchi. Viva il 25Aprile!

venerdì 26 Aprile 2024

Lungo il fiume Oglio. Tra storia resistente, cinema e panorami mozzafiato in sella a una bici da trekking

La ciclovia che ne costeggia il percorso si è meritata il titolo di ciclabile più bella d’Italia. La Resistenza bresciana e bergamasca aveva utilizzato l’affuente del Po per i nascondigli e per preparare azioni di guerriglia. Il 26 aprile 1945 fu teatro di sanguinosi scontri con le colonne fasciste in fuga da Salò. Le sue sponde sono state anche set di film del calibro di Novecento, Don Camillo, I promessi sposi e Radiofreccia

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