Tema

Guerra e Pace

giovedì 22 Dicembre 2022

La lunga vita partigiana di Emilio Pegoraro. Accanto ai vinti, nel segno dell’unità antifascista

Aveva 101 anni. Nato nel Padovano, partecipò alla campagna di Russia e al rientro, dopo la disfatta, operò nelle brigate Garibaldi e venne arrestato dalle brigate nere. Nel dopoguerra, comunista in terra “bianca”, lottò al fianco dei contadini poveri e non lesinò energie per costruire alleanze, sul campo e in Parlamento. Già per un decennio presidente provinciale Anpi, ha coniugato rinnovamento e continuità

martedì 13 Dicembre 2022

Locride in piazza per far vincere la pace

Imponente la manifestazione organizzata dal Comitato “Locride per la Pace”, fra i cui promotori ci sono le sezioni Anpi di Siderno e Locri, l’Assemblea dei Sindaci, il vescovo di Locri-Gerace, mons. Francesco Oliva. In corteo con studenti e cittadini, rappresentanti di associazioni laiche e religiose, e della comunità ucraina, tutti uniti contro la guerra

lunedì 7 Novembre 2022

Joe, Franklin Delano e il New Deal

Novant’anni fa tra capitalismo e democrazia. Quando gli Usa di Roosevelt uscirono dalla Grande Depressione grazie alla riforma delle banche, al riconoscimento dei diritti dei lavoratori e a una svolta nelle relazioni tra cittadini e governo. Nasceva il Welfare State ma ad assicurare piena occupazione e a rilanciare il “sogno americano” saranno solo riarmo e ingresso nella Seconda guerra mondiale

Periodico dell’Associazione Nazionale Partigiani d’Italia

Numero 149 Anno

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Pace, coesistenza, neutralità. Un’altra strada è possibile

Mettere in campo un’alternativa alla guerra si può, riattivando i processi di coesistenza pacifica e di neutralità. Tanti però i nodi da sciogliere, a partire dal ruolo della Nato, che dal 1999 si è trasformata in un agente offensivo che spinge tutti gli “esclusi” a riarmarsi. Il secondo ostacolo è proprio la disastrosa corsa al riarmo dell’Europa, da bloccare al più presto. È difficile parlare oggi di pace, ma è necessario. Non bastano però gli appelli morali: serve una mobilitazione mondiale che esprima una critica politica alla guerra; un movimento che, ricalcando quello dei Partigiani della Pace degli Anni 50, si ponga come obiettivo quello di “non implorare la pace ai fautori di guerra, ma costringerli ad accettarla”. E noi, accanto alla parola pace ne mettiamo un’altra: antifascismo, vera premessa per la realizzazione di una società nuova

Non solo cittadino onorario d’Italia, il capo del fascismo pure laureato honoris causa. In Svizzera

Nasce così, per fare i conti con il passato, “Docteur Mussolini. Un passé sensible”, una mostra all’Università di Losanna (fino al 21 settembre) realizzata grazie ad Anpi Ginevra, Colonie Libere Italiane, Comitato XXV Aprile di Zurigo e le associazioni antifasciste presenti nella Confederazione elvetica, dopo aver chiesto ma non ottenuto dall’ateneo la revoca del diploma conferito al dittatore nel 1937. E si è lanciata una petizione online affinché si ricordi Jean Wintsch, l’unico professore che disse No

KLER.CSK “Non sprecate il mio sacrificio”

80 anni di ANPI – La Resistenza continua

Le tappe salienti dell’impegno dell’Associazione nazionale partigiani d’Italia si intrecciano strettamente con la vita della Repubblica. Da ieri a oggi. Il video è stato realizzato da Silvia Folchi, testi di Gabriele Bartolini, Silvia Folchi, Andrea Liparoto. Da guardare e scaricare

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