Tema

Memoria

venerdì 16 Febbraio 2024

“È la nostra stella rossa”. Quando un bel romanzo sembra già un film

Corrado Leoni, “Partigiani non santi ma combattenti”, Kimerik Editore, pp 436, € 16, vincitore del Premio “Letteratura” dell’Istituto Italiano di Cultura di Napoli. La Linea Gotica, scenario reale e insieme luogo dell’anima di ogni antifascista che non rinunci alla memoria, abitata in Lunigiana da gente semplice, contadini, sacerdoti, donne armati di coraggio, protagonisti di vicende drammatiche per aver scelto da che parte stare e che nel dopoguerra non esitarono a indicare qual era il valore della Resistenza capace di riassumerli tutti: la pace

venerdì 16 Febbraio 2024

Conferenza Anpi Mezzogiorno: l’orgoglio e la memoria dell’Abruzzo

Le cicatrici degli eccidi nella Regione e l’epica Resistenza. Sinergie e solidarietà per un nuovo percorso. Fulvio Angelini, presidente provinciale L’Aquila e coordinatore regionale: “Sarà occasione importante di confronto e avvio di nuove pratiche per indicare gli obiettivi da perseguire, interrogarci su come avere sintonia con i grandi movimenti di cui i giovani sono protagonisti, sfidare anche la politica dei partiti a cimentarsi con i nostri temi, coinvolgendo associazioni, sindacati, enti; stimolare una riflessione e un impegno di persone forse lontane da noi ma che non vogliamo regalare alla destra. Spiegare perché lottiamo contro l’autonomia differenziata che spacca il Paese”

mercoledì 14 Febbraio 2024

Archivio Anpi, una miniera con le radici nella Storia che guarda al futuro

Atti e incartamenti del Nazionale riconosciuti dalla Soprintendenza dei Beni Culturali di “interesse storico particolarmente importante”. E ora si accelera il processo di digitalizzazione con il supporto fondamentale dei giovani del Servizio Civile Universale (il bando per il 2024 è stato prorogato al 22 febbraio). Il materiale è identificato in tre fondi: quello costituito da documenti, corrispondenza, pubblicazioni, opuscoli e volantini; la raccolta di Patria Indipendente dal 1952 a oggi; la parte iconografica che comprende manifesti, fotografie, stampe e una sezione multimediale

domenica 11 Febbraio 2024

Foibe. Un treno, un museo e la memoria a scartamento ridotto: ancora sul Giorno del ricordo

La presidente del Consiglio Meloni al monumento di Basovizza (con anche gli onori di gonfalone ed esponenti della Decima Mas), e poi alla Stazione centrale di Trieste per inaugurare il viaggio del convoglio che fino al 27 febbraio attraverserà il Paese; la tragedia delle vittime e quella dell’esodo estrapolate dalla Storia per piegarla a fini ideologici. La necessità di una visione transnazionale e non nazionalista di tutte le vicende legate all’attuale confine italo-sloveno

sabato 3 Febbraio 2024

Anche al Sud cercarono libertà tra rupe e rupe

Nel percorso di avvicinamento alla Conferenza di Organizzazione partecipata dalle sezioni del Mezzogiorno, parla Michele Petraroia, membro della Commissione nazionale di garanzia dell’Anpi, molisano doc e profondo conoscitore delle realtà associative di Abruzzo, Basilicata, Calabria e Puglia. “Quanti sanno che il Corpo Italiano di Liberazione, cioè il nuovo Esercito italiano, nacque sulle Mainarde? L’incontro sarà una grande occasione per conoscere e valorizzare il contributo all’antifascismo, il ruolo del Meridione nella Resistenza, e rilanciare l’Anpi e le battaglie politiche che ci attendono”

giovedì 1 Febbraio 2024

Quelle rose della Costituzione sempre in fiore

Grande successo a Colleferro, Roma, per la mostra “Le 21 madri costituenti. 2 giugno 1946” realizzata dal Coordinamento Nazionale Donne Anpi e istallata nel liceo “G. Marconi” della cittadina a cura della sezione locale dei partigiani, in collaborazione con l’istituzione scolastica e il Comune. Il debutto alla presenza del sindaco e di una assessora. L’esposizione sarà riproposta in altre scuole della Provincia. La bella storia collettiva dell’opera artistica, nata da un cofanetto di cartoline ancora disponibile

lunedì 29 Gennaio 2024

In memoria dell’arresto del Prof Gesmundo, l’insegnante di libertà assassinato alle Fosse Ardeatine

80 anni fa, il 29 gennaio 1944, venne arrestato a Roma dai fascisti e portato in via Tasso, recluso nella cella n. 13. Nelle stesse ore in città, tradito anche il compaesano Don Pietro Pappagallo. Il triste anniversario celebrato nella Capitale con Anpi, scuole e istituzioni, perché chi ha cuore la democrazia ringrazia i suoi martiri e non dimentica  

giovedì 25 Gennaio 2024

Le tessere meridionali nel mosaico della Resistenza

Ciro Raia, presidente provinciale Anpi Napoli: “La Conferenza organizzativa del Mezzogiorno potrebbe essere l’occasione per inaugurare una fase aperta all’apporto e al contributo di nuove storie locali al grande affresco della lotta di Liberazione. Conoscenza e curiosità portano a costruire nuove idee, forme di aggregazione e condivisione. Il grande incremento di iscritti Anpi è dovuto anche al crollo di fiducia nei partiti, ma questo ha fatto sì che soprattutto in territori con meno esperienza associativa si ricreassero ostilità e incomprensioni, ed è per tutti un’opportunità sprecata di unità per rispondere anche a premierato e autonomia differenziata”

sabato 20 Gennaio 2024

Da militare invasore a eroe della libertà

Rinaldo Falcioni e Valerio Frabetti, “La guerra di Rendo. Da soldato nei Balcani a partigiano sull’Appennino”, illustrazioni di Matteo Matteucci, Edizioni Pendragon, Bologna, pp. 171, € 16. La difesa di Roma, le brigate partigiane sui monti del bolognese, gli affetti, l’epico scontro al passo della Donna Morta nel libro memoria di un uomo che ha combattuto per l’Italia libera dando tutto se stesso

Periodico dell’Associazione Nazionale Partigiani d’Italia

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domenica 7 Dicembre 2025

Passaggio al Bosco a Più Libri Più Liberi, i fatti e l’affondo alla democrazia

Definire “neofascista” la casa editrice creata internamente a Casaggì (a sua volta legata a FdI) è corretto, ma al contempo è troppo poco. Le istituzioni, culturali e politiche, hanno la responsabilità di riconoscere quando la tutela della libertà si trasforma in alibi per chi mira a minarla. Verificare la reale adesione ai principi democratici non è censura ma mettere in pratica la Costituzione

Un gigante dai piedi d’argilla. Il diritto internazionale di fronte ai conflitti armati e al genocidio

Le norme, i principi giuridici e gli organi che regolano le relazioni tra Stati sovrani con l’obiettivo di garantire pace e stabilità nella comunità mondiale mostrano oggi tutta la loro fragilità. Dalla Guerra Fredda ai conflitti contemporanei e lo sterminio del popolo di Palestina, le promesse tradite di un sistema che resta indispensabile ma troppo spesso è impotente. La legge del più forte e la guerra hanno ripreso il dominio, mentre proliferano ovunque i processi di riarmo e il presidente Usa con disprezzo bolla come inutili tutte le istituzioni sovrazionali e sanziona i magistrati della CPI che hanno osato emettere un mandato di cattura nei confronti di Netanyahu

Palestina, dalla tregua fragile alla costruzione della pace

I movimenti in Italia e nel mondo hanno scosso le coscienze e isolato Israele, ma ora è necessario uno scatto nuovo. Il ruolo fondamentale che l’Onu deve riprendere e assumere pienamente e quello finora assente della Ue, la richiesta di liberazione di Barghouti, la ricostruzione nella prospettiva dell’avvio della costituzione di uno Stato palestinese in uno scenario di due popoli in due Stati e le tentazioni dei potenti di “sedersi a tavola” per spartirsi il pranzo. Cosa possiamo fare come Anpi

Stato di Palestina, sì o no? Due popoli e due Stati, uno Stato unico oppure altro ancora?

Nonostante non si fermi il piano israeliano di spopolare Gaza, nonostante il genocidio, l’odio seminato a piene mani e la Cisgiordania a rischio di formale annessione da parte di Tel Aviv, può ancora esistere un futuro per i palestinesi perché i sentimenti delle persone, le speranze o la disperazione, si alimentano e si modificano sulla base della vita quotidiana: per un bimbo la scomparsa di un check point sulla via per la scuola è di per sé un pezzo importante di liberazione. Cosa possiamo fare come Anpi in questo preciso momento storico affinché inizi un processo negoziale che dia dignità e pace a quel martoriato popolo. Ecco alcuni spunti per una proposta strategica

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