Tema

Memoria

venerdì 13 Ottobre 2023

Barletta, settembre 1943. La Resistenza contro l’aggressore nazista

All’occupazione delle truppe tedesche e alle loro atrocità risposero militari e civili. Per gli eventi dei giorni immediatamente successivi all’armistizio, alla città pugliese è stata conferita nel 1998 la Medaglia d’Oro al Merito Civile e nel 2003 quella al Valor Militare. E oggi, a ottant’anni da quelle vicende è giunto il tempo di restituire verità alle storie di tutti coloro che, come il colonnello Francesco Grasso, comandante del presidio militare, diedero la vita per sconfiggere l’oppressore

martedì 3 Ottobre 2023

A perenne Memoria

Presentato anche per il 2024 il Progetto ANPI “Per la valorizzazione dei luoghi della Resistenza in Italia”, già approvato dal Ministero della Difesa per il contributo 2023. Grazie al quale è ancora possibile intervenire quest’anno su cippi, lapidi e monumenti che necessitano di urgente opera di restauro. C’è tempo fino a dicembre per riqualificare e le richieste vanno indirizzate all’ANPI Nazionale. E l’Associazione fa sapere che una parte dei fondi raccolti con la sottoscrizione per l’alluvione in Emilia-Romagna sarà destinata alle “pietre” partigiane danneggiate dal fango. Nell’articolo i riferimenti per chi è interessato

sabato 30 Settembre 2023

Le Quattro Giornate di Napoli diventano romanzo. Doppio

Gaetana Morgese ha pubblicato un libro a due facce, con “La guerra di mamma” e “Dalla parte sbagliata”, edizioni Marotta&Cafiero. Il primo racconto è dedicato alla partigiana napoletana Maddalena Cerasuolo, mamma dell’autrice, una protagonista dell’insurrezione del 1943. Nel secondo emerge la memoria popolare della città partenopea sotto assedio. Un doppio flash back narrativo che spiega le radici della forza e della rabbia della gente durante quei momenti eroici, le vere munizioni della vittoria contro i tedeschi

venerdì 29 Settembre 2023

Bosco Martese, una storia ancora nella leggenda. Dopo 80 anni

Parri la definì la “prima nostra battaglia in campo aperto”, combattuta e vinta da antifascisti, civili, militari, ex prigionieri di guerra alleati fuggiti dai campi di concentramento. Per l’anniversario, intere scolaresche sono salite su quei luogi, tra faggi e querce secolari. Interventi delle istituzioni locali e tante associazioni. A rappresentare l’Anpi nazionale, Tamara Ferretti della segreteria nazionale. E in classe per tutta la settimana, in collaborazione con l’Ufficio scolastico provinciale, lezioni di storia della Resistenza

giovedì 28 Settembre 2023

Le note della libertà rinascono con il Canzoniere Vicentino

Lo storico gruppo musicale popolare presenta una nuova edizione della sua raccolta di canti e musiche dell’antifascismo e della Resistenza. Sono 18 brani, alcuni molto famosi e altri meno conosciuti, ma comunque impressi nella memoria: da Bella Ciao a 8 settembre, da Mamma mi dole a Fischia il vento. Appuntamento venerdì 29 settembre al Teatro Astra di Vicenza

martedì 26 Settembre 2023

Desaparecidos. L’Esma da caserma delle torture a patrimonio universale

Alla fine, in Argentina, i movimenti dei diritti umani, in prima fila le Madri e le Nonne di Plaza de Mayo, hanno vinto la battaglia. Il 19 settembre l’Unesco ha affermato che quel luogo oggi Museo della Memoria “è rappresentativo della repressione illegale portata avanti e coordinata dalle dittature dell’America Latina negli anni Settanta e Ottanta sulla base delle sparizioni forzate di persone”. È il simbolo più importante del terrorismo di Stato

domenica 24 Settembre 2023

Sono donna e “muoio senza aver parlato”

“Portateci nel cuore. Lettere di condannate a morte nella Resistenza europea”, a cura di Chiara Meier Colombo, Giovanni Parrella e Ada Perla, prefazione di Tamara Ferretti, responsabile Coordinamento nazionale Donne Anpi, edizioni 4Punte, 2023, pp 128, € 14. Le storie e le parole drammatiche di ragazze, figlie, madri, sorelle deportate, torturate e uccise dagli aguzzini nazifascisti. Raccolte e raccontate per la prima volta

domenica 24 Settembre 2023

Quando il sangue per la libertà bagnò le terre di Pescara

📚 Zona rossa. Dall’armistizio alla liberazione. La “guerra ai civili” nella provincia di Pescara, a cura di Nicola Palombaro, ed. Comitato provinciale Anpi Pescara “Ettore Troilo”, pp 71, € 10. La raccolta di tutti gli episodi di violenza dei nazisti supportati dai fascisti locali contro partigiani e popolazione. Un focus sul tributo pagato nella Resistenza che va conosciuto e non dimenticato

giovedì 21 Settembre 2023

Il partigiano Gino Cortese finalmente torna a casa

A Caltanissetta intitolata una strada a Luigi Cortese “Ilio”, comandante della brigata Garibaldi che liberò Parma (1920-1989), parlamentare del Pci all’Assemblea siciliana, professore universitario di storia della Resistenza e della mafia. La sua città rende onore a un uomo sempre vicino alle istanze degli ultimi e che ha dedicato tutta la vita alla lotta contro il fascismo e alla costruzione di una nuova società. Un’intensa vicenda biografica da scoprire anche con un Qr code

Periodico dell’Associazione Nazionale Partigiani d’Italia

Numero 148 Anno

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Patria Indipendente, il periodico antifascista con aggiornamenti quotidiani.

Leggi anche

Evviva la Resistenza! Evviva i partigiani! Cantiamo l’80° con Fausto Amodei

Con le corde della sua chitarra ha scritto pietre miliari nella storia della canzone popolare e di protesta, generando una schiera di illustri allievi, appassionati cantautori, ispirati da un’idea di canzone politica per niente docile e accomodante, ma foriera di tesi invise alla cultura dominante. Oggi novantenne, ecco cosa ci ha detto l’autore di “Per i morti di Reggio Emilia”, il brano musicale scritto nel 1960, dopo i moti contro il governo Tambroni, divenuto talmente famoso da far pensare a un testo anonimo nato dal popolo. Buon 25 Aprile! E buon ascolto

domenica 27 Aprile 2025

God save la Liberazione! Il lungo 80° in Bassa Romagna

Alfonsine, Cotignola, Fusignano e Lugo cacciarono i nazifascisti il 10 di quel mese del 1945, dopo una durissima battaglia combattuta dal Gruppo Cremona e dalla brigata garibaldina del comandante Bulow sulle sponde del fiume Senio. A celebrare l’importante ricorrenza sono stati anche Carlo e Camilla d’Inghilterra insieme al Presidente Mattarella con una visita nel capoluogo Ravenna, incontrando partigiani e Anpi. E per l’anniversario nazionale, il 25 Aprile, grande iniziativa nel solco della tradizione lungo gli argini del corso d’acqua dove passava la Linea Gotica, per la prima volta con la partecipazione di tutti i Comuni del territorio

sabato 26 Aprile 2025

Un Papa venuto da (molto) lontano

Jorge Bergoglio dai confini della terra ha portato al cuore di questo nuovo Impero di cui conosciamo il giogo di guerra e discriminazione le ragioni della speranza. Era inviso a molti, che ora ostentano cordoglio, per i pronunciamenti a contrasto di razzismo, le prese di posizione sulle tragedie dell’immigrazione, lo scempio delle guerre ormai massacro di civili, soprattutto bambini (quanto ha detto su Gaza e Ucraina ha visto reazioni bestiali). Ha così mostrato chiaramente una logica fondamentale del Vangelo: se quanto vivi e testimoni della tua fede non produce conflitto vuol dire che non la stai vivendo sul piano concreto

KLER.CSK “Non sprecate il mio sacrificio”

80 anni di ANPI – La Resistenza continua

Le tappe salienti dell’impegno dell’Associazione nazionale partigiani d’Italia si intrecciano strettamente con la vita della Repubblica. Da ieri a oggi. Il video è stato realizzato da Silvia Folchi, testi di Gabriele Bartolini, Silvia Folchi, Andrea Liparoto. Da guardare e scaricare

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