Tema

Europa

sabato 8 Giugno 2024

Quel sogno a colori che dal buio del confino immaginò un futuro a misura di bimbi

Francesca Parmigiani, illustrazioni Shu Garbuglia, “L’Europa spiegata alle bambine e ai bambini”, Becco Giallo, 2024. La collaudata coppia di autrici torna con una bellissima storia che arriva dal passato per promuove un’identità corale e collettiva sostenuta da valori condivisi, quali l’uguaglianza e la protezione delle minoranze, insegnando a spingersi oltre difficoltà, confini, e ogni diversità, diventando così strumento indispensabile per la formazione delle cittadine e dei cittadini di domani

mercoledì 15 Maggio 2024

Da Ventotene al Mortirolo per un’Europa libera e antifascista. Il nuovo viaggio dei ciclisti della Memoria

Giovanni Bloisi e Marco Bertola, presidenti Anpi di Varano Borghi (VA) e di Gaggiano (MI), hanno deciso di manifestare il loro impegno europeista organizzando uno speciale “Giro d’Italia”, sotto l’Alto patrocinio del Parlamento europeo, che si concluderà il 31 maggio davanti alla panchina dedicata a David Sassoli. Li abbiamo incontrati durante il convegno Anpi sull’“Europa che vogliamo”. Ecco cosa ci hanno raccontato oltre a darci la notizia che il ciclista “storico” Bloisi ha ricevuto da Mattarella l’onorificenza di Cavaliere al Merito della Repubblica Italiana

lunedì 13 Maggio 2024

Europa. Combattere le disuguaglianze contro l’avanzata delle destre

C’è bisogno di definire nuove politiche progressiste e strategie di sviluppo, alleanze tra forze sociali e culture radicate e portatrici di interessi generali, quelle che un tempo si sarebbero chiamate le forze motrici del cambiamento. Tutto il contrario di premierato e autonomia differenziata, che invece approfondiscono i divari. Intervento al convegno Anpi “L’Europa che vogliamo”. Perché fermare il vento reazionario si può

lunedì 13 Maggio 2024

Per un’Europa dei diritti di tutti, mentre il mondo sta cambiando. In peggio

In vista delle elezioni dell’8 e 9 giugno per il Parlamento Ue, l’Associazione nazionale dei partigiani ha organizzato a Roma il convegno di due giorni “L’Europa che vogliamo, democratica, solidale, pacifica, antifascista”, con importanti ospiti internazionali e nazionali. Presentato dal presidente Pagliarulo l’appello al voto. Tanti e qualificati i contributi al dibattito. Ecco la relazione introduttiva di Susanna Florio per illustrare le sfide principali che ci attendono e capire se e quanto siamo lontani dal sogno immaginato a Ventotene, e come provare a realizzarlo, pensando anche alla guerra in corso ai confini europei e al massacro del popolo palestinese

domenica 5 Maggio 2024

Alla ricerca delle radici culturali europee tra multietnicità, omosessualità, paganesimo e parità di genere. Il caso dei Piceni

Se si studia la storia, si possono superare tutti gli stereotipi. Duemilacinquecento anni fa, in Italia, è vissuto un popolo dotato di una cultura aperta e pronta ad assimilare i caratteri di altre esperienze. Una goccia nel mare infinito di conoscenze ed etnie che nel corso e ricorso dei millenni hanno creato le basi del vecchio Continente. Lo dimostra l’archeologia

giovedì 18 Aprile 2024

Turchia. La lezione di Wan: la città resiste, Erdogan perde

Le ultime elezioni amministrative hanno visto vincere in città Abdullah Zeydan, cinquantadue anni, di cui sei passati in carcere. Il governo di Ankara ha tentato di invalidare il voto, ma la grande maggioranza delle persone si è mobilitata riempiendo strade e piazze, e il “Sultano” ha dovuto fare marcia indietro. Zeydan è tornato a essere sindaco con la co-sindaca Neslihan Şedal. L'”Associazione Verso il Kurdistan”, che si batte da anni per il rinoscimento dei diritti degli ezidi e lavora in Turchia da più di vent’anni con progetti di sostegno alle famiglie dei detenuti politici, ha avuto modo di incontrare i nuovi eletti

lunedì 15 Aprile 2024

“Ripartire dal Manifesto di Ventotene per avverare l’Europa di Spinelli”

Nell’anno delle elezioni per il Parlamento UE, la Sezione Anpi Spagna ha promosso a Barcellona una due giorni sul futuro dell’Unione, patrocinata per la prima volta dal Com.It.Es. Al dibattito con studenti, sindacati e docenti ha partecipato, tra gli altri importanti ospiti, Pier Virgilio Dastoli, storico assistente del grande pensatore, esperto di istituzioni europee e autore del libro appena uscito “A che ci serve l’Europa”. Proiettato il film “Il Mondo Nuovo” che racconta la vita dell’antifascista confinato politico. E in vista del 25 Aprile, è in calendario un’iniziativa dedicata a Giacomo Matteotti nel centenario dell’omicidio fascista

martedì 5 Marzo 2024

I partigiani comunisti dell’Affiche Rouge al Panthéon. Immigrati tra i grandi di Francia

Le spoglie di Missak e Mélinée Manouchian, marito e moglie, armeni, lui mai nazionalizzato, riposeranno nel tempio laico della storia d’oltralpe a emblema e testimonianza di tutto il gruppo giustiziato dai nazifascisti 80 anni fa. Alla cerimonia solenne, trasmessa in diretta sul principale canale tv, ha partecipato anche l’Anpi Parigi per rappresentare i cinque italiani della formazione combattente, emigrati o “stranieri” di seconda generazione, con gli altri ricordati in una targa all’ingresso della tomba: il calciatore Rino Della Negra, Spartaco Fontanot, Cesare Luccarini, Antoine Salvadori e Amedeo Ussaglio

mercoledì 31 Gennaio 2024

Immigrazione. Un libro che è un pugno nello stomaco

“Troppo neri” di Saverio Tommasi, con le fotografie di Francesco Malavolta. Un testo scritto con emozione, energia e tanta passione. Di testa, di pancia e di cuore. Ma non si tratta solo del racconto di tragedie umane e di scene di disperazione alle quali ci siamo ormai quasi assuefatti. Il lavoro dell’autore vuole essere una denuncia e una sorta di manifesto programmatico dell’accoglienza

Periodico dell’Associazione Nazionale Partigiani d’Italia

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Un gigante dai piedi d’argilla. Il diritto internazionale di fronte ai conflitti armati e al genocidio

Le norme, i principi giuridici e gli organi che regolano le relazioni tra Stati sovrani con l’obiettivo di garantire pace e stabilità nella comunità mondiale mostrano oggi tutta la loro fragilità. Dalla Guerra Fredda ai conflitti contemporanei e lo sterminio del popolo di Palestina, le promesse tradite di un sistema che resta indispensabile ma troppo spesso è impotente. La legge del più forte e la guerra hanno ripreso il dominio, mentre proliferano ovunque i processi di riarmo e il presidente Usa con disprezzo bolla come inutili tutte le istituzioni sovrazionali e sanziona i magistrati della CPI che hanno osato emettere un mandato di cattura nei confronti di Netanyahu

Palestina, dalla tregua fragile alla costruzione della pace

I movimenti in Italia e nel mondo hanno scosso le coscienze e isolato Israele, ma ora è necessario uno scatto nuovo. Il ruolo fondamentale che l’Onu deve riprendere e assumere pienamente e quello finora assente della Ue, la richiesta di liberazione di Barghouti, la ricostruzione nella prospettiva dell’avvio della costituzione di uno Stato palestinese in uno scenario di due popoli in due Stati e le tentazioni dei potenti di “sedersi a tavola” per spartirsi il pranzo. Cosa possiamo fare come Anpi

Stato di Palestina, sì o no? Due popoli e due Stati, uno Stato unico oppure altro ancora?

Nonostante non si fermi il piano israeliano di spopolare Gaza, nonostante il genocidio, l’odio seminato a piene mani e la Cisgiordania a rischio di formale annessione da parte di Tel Aviv, può ancora esistere un futuro per i palestinesi perché i sentimenti delle persone, le speranze o la disperazione, si alimentano e si modificano sulla base della vita quotidiana: per un bimbo la scomparsa di un check point sulla via per la scuola è di per sé un pezzo importante di liberazione. Cosa possiamo fare come Anpi in questo preciso momento storico affinché inizi un processo negoziale che dia dignità e pace a quel martoriato popolo. Ecco alcuni spunti per una proposta strategica

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