Formazione

mercoledì 13 Dicembre 2023

Insegnare la Costituzione a scuola, come fosse una lingua

Il testo del 1948 è un fatto giuridico, un atto storico, un testo perfetto per chiarezza e comprensibilità. Può essere dunque una lettura esemplare per l’insegnamento dell’italiano, della storia, del diritto, della matematica addirittura. Ma senza un approccio significativo alla Carta l’Educazione civica reintrodotta nei programmi diventa un vago appello a valori indefiniti. Ecco una proposta di strumento didattico per chi vuole fare della scuola un luogo di crescita democratica

martedì 11 Luglio 2023

Studiare sempre. La Formazione secondo l’Anpi

Un incontro nazionale, la relazione introduttiva del responsabile per tutto il territorio Paolo Papotti, la nomina di 63 nuovi formatori provinciali. Il presidente nazionale Gianfranco Pagliarulo: “L’aggiornamento continuo è centrale per quanti svolgono attività antifasciste. La nostra azione non si esaurisce nel contrasto al negazionismo, ma deve cercare di costruire una nuova narrazione della Resistenza che ambisca a diventare memoria collettiva e a tracciare le coordinate della rotta verso il futuro”

lunedì 1 Maggio 2023

PROMEMORIA 14. 1° Maggio, la festa del… dopolavoro. Fascista

L’Opera Nazionale Dopolavoro. Come il fascismo totalizzò, parola di conio mussoliniano, anche il tempo libero. Fin dagli esordi il regime offrì gite, manifestazioni sportive e visite culturali soprattutto alle fasce più povere della popolazione. Che si rivelarono ottime occasioni di controllo, capillare. Perché scopo dell’OND era esaltare la missione nazionale di un nuovo tipo d’uomo, destinato a guidare l’Italia a nuovi fasti imperiali. Sappiamo come finì

giovedì 2 Dicembre 2021

PROMEMORIA 13. Le “buone opere” del fascismo: l’ONMI

Mirata all’espansione coloniale, la politica demografica del regime fu puntellata da una tassa sul celibato, dalla celebrazione degli angeli del focolare e dall’istituzione di un ente assistenziale in sostegno delle madri della patria. E fare figli era l’unico compito nobile previsto per le donne. Ma oltre la propaganda, la politica basata sull’idea che “il numero è potenza” sarà un fallimento

mercoledì 6 Gennaio 2021

PROMEMORIA 10. Le 72 ore che ferirono a morte la democrazia

Dal 3 al 6 gennaio 1925 Mussolini con un giro di vite dà avvio al terzo anno di potere. È dell’Epifania il primo bilancio delle misure governative adottate per stroncare ogni opposizione nel Paese. L’appello inascoltato di Ferruccio Parri al re che, nello sdegno corale per l’omicidio Matteotti, avrebbe potuto mettere alle corde il capo del fascismo

Periodico dell’Associazione Nazionale Partigiani d’Italia

Numero 154 Anno

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Patria Indipendente, il periodico antifascista con aggiornamenti quotidiani.

Leggi anche

venerdì 24 Ottobre 2025

Il funerale dei Cervi. 80 anni dopo

Sabato 25 ottobre saremo sulla strada dell’ultimo saluto ai sette Fratelli e a Quarto Camurri quando, il 28 ottobre 1945, un popolo enorme accompagnò a piedi le otto bare. La data di un riscatto della storia. Un’alba del cambiamento. Una chiamata pubblica vedrà studenti e cittadini percorrere le vie da Casa Cervi alla tomba monumentale del cimitero di Campegine, e la sera dal Poligono di tiro di Reggio Emilia al teatro Ariosto, dove un grande evento scenico collettivo, con un Coro, rivivrà quella partecipazione civile e politica, l’emozione e l’eredità di quei giorni. Con la coscienza dell’Italia consapevole del valore della Repubblica democratica e antifascista. Che il popolo italiano, oggi, deve continuare a proteggere contro ogni dimenticanza

venerdì 17 Ottobre 2025

Blitz e spintoni di Gioventù Nazionale davanti a un liceo torinese, ma la scuola – prof, dirigenti, studenti – non ci sta

Ieri mattina davanti all’artistico Primo un volantinaggio dell’organizzazione giovanile di Fratelli d’Italia ha provocato paura. Secondo la testimonianza di alcune ragazze, sembrerebbe che almeno una studentessa si sia dovuta far medicare in ospedale. Oggi i prof hanno manifestato insieme ai loro allievi per difendere la scuola. Un docente: “Sto vivendo in prima persona cose che finora avevo letto solo sui libri di storia”. Gli studenti: “Hanno filmato minorenni e li hanno sbattuti sui social, hanno spintonato. Ci siamo spaventati però non rispondiamo, né lo faremo, alla violenza con altra violenza, quelli sono metodi fascisti e noi ci riconosciamo nella Costituzione”

martedì 14 Ottobre 2025

In viaggio per la pace

Una partecipazione senza precedenti per la marcia Perugia Assisi del 12 ottobre 2025, e l’Anpi come sempre c’era, numerosissima da tutta Italia, con l’energia, il sorriso, la determinazione delle sue donne e dei suoi uomini, delle sue ragazze e dei suoi ragazzi. Un impegno continuo e generoso, riassunto negli striscioni di sezioni e comitati provinciali e in quello nazionale “Ora e sempre Umanità”

“Vogliamo la pace”. Una flotilla di bambini per scrivere ai potenti di tutto il mondo

In occasione della prossima Giornata internazionale dei diritti dell’infanzia, far partire dall’Italia un fiume di lettere, cartacee e affrancate, dirette ai decisori politici, ai media e quindi all’opinione pubblica planetaria, per motivare una richiesta che arriva dai bambini e dagli studenti di ogni ordine e grado. L’iniziativa è promossa dai docenti del Gruppo nazionale educazione alla pace e alla nonviolenza del MCE. Propongono ai colleghi di affrontare in classe, tra ottobre e novembre, il tema della guerra e della pace, invitando alunne e alunni, ragazze e ragazzi, a esprimere idee e proposte da spedire dal 20 al 29 novembre a migliaia di indirizzi. Per l’occasione prodotto il fumetto “Lettere di Pace”

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