27 maggio, giornata antifascista. È la proposta-appello lanciata dall’ANPI nazionale davanti al sotterraneo ma crescente sviluppo delle presenze e delle iniziative delle centinaia di organizzazioni/associazioni/gruppi/bande neofasciste e neonaziste che operano in Italia. Questa realtà non è confermata soltanto dalla loro debordante attività sulla pagine Facebook, come rivelato dall’inchiesta di Patria Indipendente sulla “galassia nera” (http://www.patriaindipendente.it/idee/copertine/cronache-dalla-galassia-nera/), ma anche dai loro comportamenti “reali”, come la recente aggressione avvenuta nel Varesotto ai danni del partigiano Pippo mentre parlava della Resistenza ad un gruppo di scouts o le continue intimidazioni al giornalista di Repubblica Paolo Berizzi, reo di fare giornalismo d’inchiesta esplorando il sottobosco neonazista del nord del Paese.

Insomma, è giunto il momento di segnalare il pericolo ai cittadini e a tutte le forze democratiche – associazioni, partiti storici, nuove aggregazioni politiche – affinché si prenda piena coscienza della natura del fenomeno e si intervenga di conseguenza nella società e nelle istituzioni.

Questo è lo spirito di una giornata che vedrà svolgersi in parallelo una serie di iniziative locali e un seminario nazionale. Fra le tante iniziative locali segnaliamo quelle in calendario a Asti, Catanzaro, Dongo (Como), Ferrara, Arenzano (Genova), Marcon e Mira (Venezia), Genova, Potenza Picena (Macerata), Milano, Genzano (Roma), Roma, Rovigo, Torino, Verbania, Verona. Il seminario nazionale si svolgerà a Roma all’hotel Radisson Blu, in via Filippo Turati 171. Nella sessione della mattina si analizzerà il fenomeno nel tempo (fascismo di ieri e fascismi di oggi) e nello spazio (Italia e Europa). Seguirà nel pomeriggio una sessione “propositiva”, insomma il “che fare” e, in conclusione, la costituzione di un gruppo di lavoro che stenderà un documento in merito alle proposte dell’ANPI.

Dunque un seminario di riflessione e di proposta sotto la “guida” di una serie di (brevi) relazioni di qualità: in mattinata Claudio Silingardi sul tema Il volto vero del fascismo “classico”, Guido Caldiron su La “galassia nera e le ragioni dell’attrazione, Claudio Vercelli su La destra “nera” in Europa, Amalia Signorelli su L’humus politico, economico e sociale come fonte di rischio; nel pomeriggio Piero Ignazi su Verso un “patriottismo costituzionale”, Nadia Urbinati su Come contrapporsi alla forza di attrazione con strumenti formativi-educativi, Furio Honsell su Come contrapporsi sul territorio, Maurizio Viroli su Come contrapporsi sul piano culturale, etico e sociale: la coscienza civile, Alessandra Galluccio su Il ruolo delle istituzioni e gli strumenti giuridici. Le due sessioni saranno presiedute rispettivamente da Luciano Guerzoni a Albertina Soliani. Introdurrà e concluderà il Presidente nazionale dell’ANPI Carlo Smuraglia.

Tutte le iniziative sono progressivamente segnalate sul sito dell’ANPI nazionale (http://www.anpi.it/).


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