Tema

Sociologia

domenica 9 Marzo 2025

Passione sportiva e antifascismo allo stadio. I tifosi che “resistono”

L’impegno civile si manifesta anche in curva. Se fanno notizia gli episodi di razzismo e le esibizioni delle destre estreme, esiste però una fetta di supporter che rifiuta di consegnare a saluti romani, croci celtiche e slogan discriminatori uno sport popolare e amato da milioni di persone come quello del pallone. Ad Amburgo, c’è lo storico tifo progressista del Sankt Pauli. Ma anche qui da noi non scherziamo. E insieme al sostegno alla propria squadra, si esprimono tante energie per dire no alla guerra, alle discriminazioni, al sessismo, ai femminicidi, alle stragi sui luoghi di lavoro, e ci si attiva in concreti gesti di solidarietà

mercoledì 15 Gennaio 2025

1985, quando la neve coprì un Paese che cambiava pelle

Intervista a Pasquale Palmieri e Arnaldo Greco, autori del volume “La nevicata del secolo” (Il Mulino, pp 248, 2024), colto e divertente saggio di storia contemporanea e nello stesso tempo studio sociologico attorno a uno dei più grandi cambiamenti (non climatici) della cultura e della società. Partendo dal ricordo di quell’evento straordinario le pagine del libro ci portano in una dimensione più ampia e disegnano il ritratto di una Italia in trasformazione. Dalle lotte politiche si scivolava velocemente verso nuovi moduli edonisti e individualistici

domenica 20 Ottobre 2024

Cinque secoli di protesta popolare e quell’illusione tutta social di opporsi al potere. Che invece fa il pieno di like

Il nuovo libro di Francesco Filippi “Cinquecento anni di rabbia. Rivolte e mezzi di comunicazione da Gutenberg a Capitol Hill”, Bollati Boringieri 2024, pp. 240, mette tra parentesi le ovvie differenze temporali, spaziali, contestuali, sociali, di avvenimenti storici “scompaginanti” per tracciare un percorso utile e inquietante che li lega: dalla guerra dei contadini nella Germania a cavallo tra il 1524 e il 1525 all’assalto al Campidoglio del 6 gennaio 2021. Dai primi fogli clandestini a stampa fino al web per capire come cambiano le forme di contestazione (e come sono strumentalizzate) nell’era del populismo autoritario

venerdì 4 Agosto 2023

Francesco Filippi: “I social? Rivoluzionari come i libri nell’era Gutenberg, e centrali nella costruzione della memoria pubblica”

Il racconto del passato corre in rete, imponendo un modo diverso di affrontare la conoscenza e un nuovo linguaggio, che è da imparare, non da temere, e nuove categorie. Il concetto di nazione, per esempio, è solo una bella “coperta di Linus”. Agli studiosi le istruzioni per l’uso e un monito. Francesco Filippi, “Guida semiseria per aspiranti storici social”, Bollati Boringhieri, pp 128, €10,00

Periodico dell’Associazione Nazionale Partigiani d’Italia

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venerdì 7 Novembre 2025

Gli omicidi di Valarioti e Losardo. “Sostenete i nostri docufilm contro la ’ndrangheta”

Prodotti da Ugly Films, piccola ma battagliera società cinematografica indipendente, promossi in collaborazione con l’Anpi provinciale di Reggio Calabria, i due cinedocumentari raccontano due vicende umane inedite della lotta alle mafie, e hanno fatto riaprire le indagini su almeno uno dei due casi. Dopo le presentazioni in Calabria, le opere sono in tour per l’Italia. Per sostenere le spese di realizzazione, ingenti in una piccola realtà, l’associazione dei partigiani reggini ha lanciato un appello e una sottoscrizione. Storie come quelle di tante altre vittime innocenti della barbarie mafiosa e ‘ndranghetistica sono più attuali che mai e non possono restare nel dimenticatoio. Soprattutto tra le giovani generazioni. “Aiutateci a portarle ovunque sia possibile”. Le coordinate bancarie per contribuire

venerdì 31 Ottobre 2025

No al Ponte. Insieme a Messina per un grande corteo nazionale

Dopo la bocciatura della Corte dei Conti il governo Meloni è in grande difficoltà. È il momento di mobilitarsi. La manifestazione promossa per il 29 novembre prossimo, co-organizzata dall’ANPI provinciale unitamente a comitati, associazioni, partiti, sindacati, sarà una buona occasione per continuare la lotta contro i disegni eversivi dell’esecutivo, anche in preparazione del referendum costituzionale sulla riforma della Giustizia della prossima primavera. Ecco tutte le ragioni per bloccare un’opera inutile e pericolosa. Per adesioni corteonoponte29novembre@gmail.com

martedì 11 Novembre 2025

Stato di Palestina, sì o no? Due popoli e due Stati, uno Stato unico oppure altro ancora?

Nonostante non si fermi il piano israeliano di spopolare Gaza, nonostante il genocidio, l’odio seminato a piene mani e la Cisgiordania a rischio di formale annessione da parte di Tel Aviv, può ancora esistere un futuro per i palestinesi perché i sentimenti delle persone, le speranze o la disperazione, si alimentano e si modificano sulla base della vita quotidiana: per un bimbo la scomparsa di un check point sulla via per la scuola è di per sé un pezzo importante di liberazione. Cosa possiamo fare come Anpi in questo preciso momento storico affinché inizi un processo negoziale che dia dignità e pace a quel martoriato popolo. Ecco alcuni spunti per una proposta strategica

“Vogliamo la pace”. Una flotilla di bambini per scrivere ai potenti di tutto il mondo

In occasione della prossima Giornata internazionale dei diritti dell’infanzia, far partire dall’Italia un fiume di lettere, cartacee e affrancate, dirette ai decisori politici, ai media e quindi all’opinione pubblica planetaria, per motivare una richiesta che arriva dai bambini e dagli studenti di ogni ordine e grado. L’iniziativa è promossa dai docenti del Gruppo nazionale educazione alla pace e alla nonviolenza del MCE. Propongono ai colleghi di affrontare in classe, tra ottobre e novembre, il tema della guerra e della pace, invitando alunne e alunni, ragazze e ragazzi, a esprimere idee e proposte da spedire dal 20 al 29 novembre a migliaia di indirizzi. Per l’occasione prodotto il fumetto “Lettere di Pace”

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