Quello dell’estrema destra è un mondo piccolo, frazionato e che in Italia non ha mai sfondato elettoralmente. Perché occuparsene così nel dettaglio, allora?

Ciò che preoccupa infatti non sono tanto le varie formazioni che agitano le acque del neofascismo, del neonazismo e degli ambienti politici immediatamente limitrofi. Ciò che preoccupa sono le idee coltivate in quegli ambiti e che, anche come sottolinea la nostra ricerca, hanno una capacità di penetrazione verso altri soggetti ben più grandi e ben più capaci di incidere sulla società italiana.

Anche e soprattutto per questo, il taglio di questi studi parte dall’autorappresentazione che l’estrema destra fa di se stessa.

Mappa della presenza su Facebook dell’estrema destra italiana, dati del 2018.

Il primo risultato è una mappatura più ampia possibile della presenza delle organizzazioni dell’estrema destra su Facebook.
4600 pagine, studiate sia singolarmente che nelle relazioni che stabiliscono le une con le altre.

Uscita in varie versioni sempre più complete nel dicembre 2016, nel maggio 2017 e infine nell’aprile 2018 la mappa ha ottenuto grande visibilità arrivando sulle prime pagine dei quotidiani nazionali, venendo citata anche dalla stampa straniera, è stata più volte menzionata in Parlamento, diventando punto di riferimento e trampolino di lancio per altre inchieste su questo tema.

Mappa della presenza su Facebook dell’estrema destra italiana, dati del 2019.

A novembre 2019, dopo che CasaPound e Forza Nuova sono state espulse da Facebook, abbiamo realizzato un’analoga mappatura anche su Twitter.

Inoltre un’indagine basata sugli stessi metodi è stata realizzata per descrivere, a novembre 2020, le attività della bolla Twitter di QAnon Italia.

L’approccio analitico e la grande mole di dati rintracciabili sui social network ha permesso inoltre di mettere sotto la lente di ingrandimento alcuni fenomeni caratteristici di queste piattaforme. Eccone un esempio.

Il bizzarro e torbido insieme di pagine nostalgiche e apologetiche del fascismo, sul quale poi Facebook ha operato in prossimità delle elezioni politiche del 2018 una campagna di argine.
I cambiamenti di Lealtà-Azione nella propria autorappresentazione, con un excursus sulle associazioni a loro collegate.
Gli intenti eversivi, la violenza e lo squallore che emergono quando alcuni gruppi fascisti e nazisti si muovono su VK, sententosi protetti e lontani da sguardi indiscreti.

Ma, pur basandoci sempre sull’autorappresentazione social, non ci siamo limitati a una lettura del dettaglio. Abbiamo quindi prodotto dei focus tematici specifici:

Le organizzazioni e le attività collaterali di CasaPound, un ecosistema popolato da dozzine di realtà.
Il razzismo come principale fattore unificante dell’estrema destra e i vari modi in cui questo viene declinato.
Cosa è cambiato durante il periodo della pandemia nel mondo dell’estrema destra italiana? Un focus su Forza Nuova e CasaPound Italia.

Le ricerche sulla Galassia Nera sono ancora in corso. Oltre a dare conto su tutti i nostri canali delle prossime uscite, questa pagina verrà aggiornata di conseguenza, diventando il nostro punto di partenza privilegiato per raccordare e mettere in ordine i nostri studi sul tema.