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lunedì 30 Gennaio 2023

Nasce la “polizia partigiana”, inaugurata al Viminale una sezione Anpi

Presentazione ufficiale al ministero dell’Interno in memoria degli oltre 200 poliziotti caduti nella Resistenza in tutta Italia. Il capo della polizia, Lamberto Giannini: “È grande il debito di giustizia verso tanti colleghi che si sono sacrificati durante il periodo del nazifascismo”. Il presidente nazionale Anpi, Gianfranco Pagliarulo: “La vostra professione è sormontata da un irremovibile patto di lealtà e fedeltà alla Costituzione”

domenica 6 Novembre 2022

Bari, dalla marcia su Roma al Cln. Lectio di Canfora e la memoria antifascista attiva di Anpi e Comune

Per i 100 anni della macabra ricorrenza, una lezione magistrale dello storico e filologo agli studenti del territorio nel Palazzo di Città e in diretta streaming sul sito ufficiale dell’amministrazione. Ricordando anche il contributo del capoluogo pugliese alla lotta di Liberazione

giovedì 15 Settembre 2022

Una maglietta, la data infame e la targa della viltà

Nella Marca Trevigiana, come in tutto il Nord-Est, si moltiplicano gli episodi di propaganda razzista e fascista con decine di gadget in vendita che inneggiano alla dittatura. Mentre si fa stretta e rigorosa la vigilanza antifascista dell’Anpi, che chiede e pretende l’intervento delle autorità per far rispettare la Costituzione e le leggi Scelba e Mancino

mercoledì 20 Luglio 2022

Una sezione Anpi in Cgil. Per fortuna ora a Latina c’è

Si aggiunge a quella nata a Lenola e alle altre da tempo operative nel cuore di territori presidiati dai clan, e oggi al centro delle cronache con l’arresto della sindaca di Terracina (FdI). Ulteriori presidi di democrazia e antifascismo, nel segno della Costituzione, a conferma della crescita in tutta Italia di un’associazione sempre più punto di riferimento della società civile

Periodico dell’Associazione Nazionale Partigiani d’Italia

Numero 135 Anno 2024

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Patria Indipendente, il periodico antifascista con aggiornamenti quotidiani.

Leggi anche

domenica 5 Maggio 2024

Alla ricerca delle radici culturali europee tra multietnicità, omosessualità, paganesimo e parità di genere. Il caso dei Piceni

Se si studia la storia, si possono superare tutti gli stereotipi. Duemilacinquecento anni fa, in Italia, è vissuto un popolo dotato di una cultura aperta e pronta ad assimilare i caratteri di altre esperienze. Una goccia nel mare infinito di conoscenze ed etnie che nel corso e ricorso dei millenni hanno creato le basi del vecchio Continente. Lo dimostra l’archeologia

“La Pietra degli dei” dedicata ad Aulo Grandoli “il Pupo”, grande alabastraio e testimone dell’antifascismo

martedì 30 Aprile 2024

La Resistenza e la Liberazione di Sovicille scritte e illustrate dagli alunni

“Memorie di Resistenza per la libertà, la pace e i diritti”. In occasione dell’80° della sconfitta della dittatura fascista gli allievi delle scuole primarie e secondarie di primo grado del Comune in provincia di Siena hanno studiato volumi e fonti documentali, ma soprattutto hanno dialogato con gli anziani custodi dei ricordi del “tempo di guerra”. E dopo aver raccolto le testimonianze e percorso i sentieri partigiani hanno realizzato un bellissimo libro, molto documentato e con illustrazioni a colori

lunedì 29 Aprile 2024

Il sindaco di Maserà preferisce Mussolini a Matteotti

Il primo cittadino del piccolo Comune in provincia di Padova, eletto con FdI, ha respinto la proposta di attribuire la cittadinanza onoraria a Giacomo Matteotti, nel centenario dell’assassinio, e di revocarla a Benito Mussolini. Per fortuna ci sono esempi contrari, come quello del sindaco di Limena, sempre del partito della fiamma, che ha osato pronunciare la frase fatidica: “Siamo tutti antifascisti”, e per ben due volte

lunedì 29 Aprile 2024

Da Sigonella a Comiso, la battaglia di Pio La Torre per il disarmo

Il segretario regionale del Pci sacrificò la vita per la lotta contro la guerra e l’uso militare del territorio siciliano da parte della Nato. Venne assassinato con il suo autista Rosario Di Salvo per mano mafiosa il 30 aprile 1982. Ai funerali anche i tanti che avrebbero dovuto sostenerlo, ma invece lo lasciarono solo. Un video, che è un documento, in memoria

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