In Primo Piano

domenica 20 Marzo 2022

Perché anche difendere l’ambiente è Resistenza  

Anpi, Libera, Legambiente, altre associazioni e tanti cittadini insieme per far tornare a vivere la Valle del Sarno e i territori martoriati del Meridione. Vincenzo Calò, Segreteria nazionale dei partigiani: “Va sconfitto il male oscuro dell’indifferenza e fatta rispettare pienamente la Costituzione”. Con uno sguardo al 21 marzo, Giornata della memoria e dell’impegno in ricordo delle vittime innocenti delle mafie

mercoledì 23 Febbraio 2022

Giuliano Montaldo, ragazzo di 92 anni

Una bellissima festa con l’Anpi al Cine Tv Rossellini di Roma per il compleanno di uno dei grandi maestri del cinema italiano. Tra i saluti delle istituzioni capitoline, l’affetto degli amici nell’arte e nella vita, gli studenti e la cittadinanza onoraria di Alfonsine (RA) conferita dal sindaco del Comune MdAVM per la Resistenza

mercoledì 16 Febbraio 2022

Quella Resistenza ancora da scoprire e da difendere. Con un crowdfunding

Una campagna per realizzare il volume “Riconoscersi partigiani/e. Costruzione di un’appartenenza”, con inedite testimonianze e bellissime fotografie di persone, note o poco conosciute, luoghi e anche di oggetti legati alla lotta di Liberazione dal nazifascismo. Si può sostenere fino al 12 marzo, a contribuire anche Wu Ming 2

Periodico dell’Associazione Nazionale Partigiani d’Italia

Numero 135 Anno 2024

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Patria Indipendente, il periodico antifascista con aggiornamenti quotidiani.

Leggi anche

“La Pietra degli dei” dedicata ad Aulo Grandoli “il Pupo”, grande alabastraio e testimone dell’antifascismo

lunedì 29 Aprile 2024

Il sindaco di Maserà preferisce Mussolini a Matteotti

Il primo cittadino del piccolo Comune in provincia di Padova, eletto con FdI, ha respinto la proposta di attribuire la cittadinanza onoraria a Giacomo Matteotti, nel centenario dell’assassinio, e di revocarla a Benito Mussolini. Per fortuna ci sono esempi contrari, come quello del sindaco di Limena, sempre del partito della fiamma, che ha osato pronunciare la frase fatidica: “Siamo tutti antifascisti”, e per ben due volte

lunedì 29 Aprile 2024

Da Sigonella a Comiso, la battaglia di Pio La Torre per il disarmo

Il segretario regionale del Pci sacrificò la vita per la lotta contro la guerra e l’uso militare del territorio siciliano da parte della Nato. Venne assassinato con il suo autista Rosario Di Salvo per mano mafiosa il 30 aprile 1982. Ai funerali anche i tanti che avrebbero dovuto sostenerlo, ma invece lo lasciarono solo. Un video, che è un documento, in memoria

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