Quindicinale

N° 120

martedì 4 Aprile 2023

Ombre e dubbi sul naufragio di Cutro. C’è chi si lamenta del clamore e chi non vuole dimenticare

In Calabria iniziativa di un gruppo di intellettuali che stigmatizzano l’accaduto guidati dal regista Cauteruccio. Sui social cresce però l’insofferenza. Dura presa di posizione della Conferenza episcopale calabrese, presieduta da monsignor Fortunato Morrone, arcivescovo di Reggio Calabria. Intanto 40 organizzazioni della società civile hanno presentato un esposto alla magistratura: la tragedia era evitabile

lunedì 3 Aprile 2023

Se il partito della fiamma vuole dettare legge a un liceo

Due esponenti di Fratelli d’Italia scrivono a una scuola di Venezia per fermare il progetto Carriera Alias, dedicato a studentɜ transgender, sostenendo che gli insegnanti sarebbero perseguibili del reato di falso ideologico. Sussultano Anpi provinciale e la sezione di Venezia con le presidenti Maria Cristina Paoletti ed Enrica Berti: “Ingerenza inaccettabile”

martedì 28 Marzo 2023

La Spezia e l’ultradestra “nerodigermania”

Condannati nella città ligure alcuni giovani squadristi, con l’aggravante della premeditazione e dell’odio etnico, ma razzismo e violenza continuano a correre sulle chat in tutto il Paese, ispirate sempre più al nazionalsocialismo. È alla politica che deve essere richiesto di affrontare la questione. Ricordando che i martiri delle Fosse Ardeatine vennero massacrati perché “comunisti e badogliani”, non perché italiani

domenica 26 Marzo 2023

Ecco la bellissima Italia partigiana

Molto positivo il bilancio della settimana che l’Anpi ha dedicato al tesseramento 2023, con un boom di iscrizioni, tra rinnovi e nuove adesioni, anche nelle sedi estere, nel segno distintivo della Costituzione e dell’antifascismo. Una galleria fotografica per condividere l’entusiasmo e l’impegno di sezioni e comitati provinciali

lunedì 20 Marzo 2023

Gli scioperi del marzo-aprile 1943, come il malcontento divenne politico

Le astensioni dal lavoro dilagarono in tutto il Nord Italia e seppure nacquero da rivendicazioni economiche, nella stagione che precedette la deposizione di Mussolini con quelle mobilitazioni la classe operaia tornava protagonista dell’opposizione al regime; tant’è che tutto cominciò a Torino, la più antifascista e operaia delle città italiane, piegata solo dopo la marcia su Roma, e solo col ferro e col fuoco

domenica 19 Marzo 2023

Con un almanacco dalla parte giusta della Storia. E poi la tessera Anpi

Il racconto di quattro studentesse dell’Istituto professionale di Stato “Velso Mucci” di Bra (CN) che hanno contribuito all’edizione 2023 dell’Almanacco della Resistenza coordinato e realizzato per il Comitato provinciale Anpi Cuneo da Anpi Alba-Bra. Il percorso con i prof, la memoria della lotta di Liberazione oggi. E ora si sono iscritte all’associazione dei partigiani

venerdì 17 Marzo 2023

Contro il fascismo e le mafie. Il coraggio (da sostenere) dell’Anpi di Polistena, Calabria

Il Comune assegna all’associazione dei partigiani “Teresa Talotta Gullace” un bene confiscato alla ‘ndrangheta, ma alla notizia la futura sede viene immediatamente vandalizzata e depredata. Al via un crowdfunding per rendere agibile l’immobile e avviare i progetti, ispirati al ruolo fondamentale delle donne nella lotta di Liberazione dal nazifascismo

Periodico dell’Associazione Nazionale Partigiani d’Italia

Numero 120 Anno

del 13 Dicembre 2025

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Patria Indipendente, il periodico antifascista con aggiornamenti quotidiani.

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Un gigante dai piedi d’argilla. Il diritto internazionale di fronte ai conflitti armati e al genocidio

Le norme, i principi giuridici e gli organi che regolano le relazioni tra Stati sovrani con l’obiettivo di garantire pace e stabilità nella comunità mondiale mostrano oggi tutta la loro fragilità. Dalla Guerra Fredda ai conflitti contemporanei e lo sterminio del popolo di Palestina, le promesse tradite di un sistema che resta indispensabile ma troppo spesso è impotente. La legge del più forte e la guerra hanno ripreso il dominio, mentre proliferano ovunque i processi di riarmo e il presidente Usa con disprezzo bolla come inutili tutte le istituzioni sovrazionali e sanziona i magistrati della CPI che hanno osato emettere un mandato di cattura nei confronti di Netanyahu

Palestina, dalla tregua fragile alla costruzione della pace

I movimenti in Italia e nel mondo hanno scosso le coscienze e isolato Israele, ma ora è necessario uno scatto nuovo. Il ruolo fondamentale che l’Onu deve riprendere e assumere pienamente e quello finora assente della Ue, la richiesta di liberazione di Barghouti, la ricostruzione nella prospettiva dell’avvio della costituzione di uno Stato palestinese in uno scenario di due popoli in due Stati e le tentazioni dei potenti di “sedersi a tavola” per spartirsi il pranzo. Cosa possiamo fare come Anpi

Stato di Palestina, sì o no? Due popoli e due Stati, uno Stato unico oppure altro ancora?

Nonostante non si fermi il piano israeliano di spopolare Gaza, nonostante il genocidio, l’odio seminato a piene mani e la Cisgiordania a rischio di formale annessione da parte di Tel Aviv, può ancora esistere un futuro per i palestinesi perché i sentimenti delle persone, le speranze o la disperazione, si alimentano e si modificano sulla base della vita quotidiana: per un bimbo la scomparsa di un check point sulla via per la scuola è di per sé un pezzo importante di liberazione. Cosa possiamo fare come Anpi in questo preciso momento storico affinché inizi un processo negoziale che dia dignità e pace a quel martoriato popolo. Ecco alcuni spunti per una proposta strategica

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