Quindicinale

N° 115

giovedì 24 Novembre 2022

Non vi lasceremo sole

A violenze di genere e di potere, anatemi antichi, negazione di diritti faticosamente conquistati, società diffidenti e indifferenti che hanno alimentato e fermentato le peggiori tragedie dell’umanità, rispondiamo con il valore della scelta, della solidarietà e della partecipazione. Insieme nel segno delle nostre partigiane

martedì 22 Novembre 2022

Il messaggio dei Cervi. Oggi

“L’Italia dei Cervi. L’Italia del Cervi”, il 25 novembre a Reggio Emilia e il 26 nella Casa dei sette fratelli a Gattatico. Due giornate per il 50° dell’Istituto che porta il nome del loro padre con istituzioni, storici, docenti da tutta Italia. Per riscoprire l’attualità di un sogno vincente, garanzia in questo tempo di un futuro ancora umano, e ragionare insieme sull’antifascismo di ieri, di ora e di domani

venerdì 18 Novembre 2022

Le mille barricate di Federico Zvab

Intitolata all’antifascista istriano, napoletano di adozione, la sezione Anpi-Cgil partenopea. Dall’opposizione al regime, passando per la guerra di Spagna e il confino a Ventotene, chi era il partigiano tra i protagonisti delle Quattro Giornate

Periodico dell’Associazione Nazionale Partigiani d’Italia

Numero 115 Anno

del 26 Settembre 2023

Tutti i numeri

Patria Indipendente, il periodico antifascista con aggiornamenti quotidiani.

Leggi anche

lunedì 25 Settembre 2023

Scafismo di Stato

Al via il pagamento di 5.000 euro introdotto dal governo Meloni che un migrante dovrà sborsare per non essere trattenuto in un Cpr “per rimpatri veloci” durante la valutazione della richiesta di asilo. Un dazio per transitare nel territorio italiano, quasi quasi per essere “in vacanza”, come disse qualcuno anni fa sui confinati del fascismo, che andrà tra le voci in entrata del bilancio finanziario italiano

mercoledì 13 Settembre 2023

“El rebaltòn”. L’8 settembre del partigiano Mario

A colloquio con Mario Bonifacio, partigiano di 95 anni. Un ricordo lucidissimo dei momenti più drammatici seguiti all’armistizio e dei lunghi mesi della Resistenza affidato a un giovane che vuol capire. Un ragionamento che fa luce anche sul presente, sul ritorno della guerra e sulla necessità di costruire una pace vera attraverso il disarmo

martedì 12 Settembre 2023

Beatriz “Tati” Allende: il compañero Presidente vive

Il racconto del colpo di Stato dell’11 settembre 1973 nelle parole della secondogenita del presidente cileno pronunciate a Cuba, in Plaza de la Revolución, davanti a una folla sterminata e al “líder máximo” Fidel Castro. Il giorno del golpe la giovane, incinta di otto mesi, volle essere comunque accanto al padre. Le ultime ore di un uomo che continuò a combattere con le armi in pugno fino alla morte

giovedì 7 Settembre 2023

Otto settembre 1943: l’ora delle scelte

Nelle settimane successive, in una “nazione allo sbando”, mentre già gli “unni meccanizzati” colpivano con stragi e rappresaglie civili e militari sbandati, non pochi dei quali meridionali, da una coraggiosa disobbedienza di massa nacque la Resistenza. Al Sud come al Nord, le energie migliori decisero di riappropriarsi del loro destino, di battersi per la rinascita del Paese contro gli invasori nazisti e i loro complici fascisti

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